Domande e chiarimenti

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  • Gli studi effettuati nell'ambito della ricerca optometrica, hanno messo in evidenza, da anni, che la postura corretta nello studio, porta a una riduzione delle tensioni sul brachio-dorsale (spalle, collo, nuca) che invece sarebbe sottoposto a sorreggere il capo inclinato in avanti, nell'uso di un piano orizzontale.

    Il brachio- dorsale è innervato dallo stesso sistema nervoso che gestisce i muscoli estrinseci dell'occhio. Nel coso di capo inclinato in avanti, le tensioni coinvolgono, quindi, anche il sistema di convergenza (quello gestito dai muscoli estrinseci dell'occhio) ; poiché il sistema di convergenza lavora in simbiosi con quello di accomodazione il soggetto consuma molta più energia nella posizione scorretta del piano orizzontale, riducendo l'attenzione e la comprensione.

    Tutti coloro che lavorano da vicino dovrebbero usare, quindi, un piano inclinato di circa 20°. Una normale cartella raccogli documenti, messa di traverso, soddisfa il bisogno.

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