Prevenire, controllare, curare la miopia
Sapevi che la miopia si può prevenire?
L’Optometrista attraverso l’Analisi Visiva Optometrica
rileva le abilità visive e può individuare uno stato pre-miopico.Può
quindi aiutare il soggetto affinchè la miopia non si presenti o si
presenti con i valori più piccoli possibili.
Sapevi che non è ereditaria?
Se hai un genitore miope puoi essere solo predisposto ma con le tecniche di Optometria Comportamentale puoi essere aiutato affinchè la miopia non compaia.
Sapevi che non c’è correlazione fra la crescita dell’individuo e quella della miopia?
Tutti i testi di anatomia dicono la stessa cosa:
J.D. Spooner autore di: “Anatomia Oculare” afferma: “La crescita del cervello ritenuta pressoché
parallela a quella degli occhi, produce un aumento di 3,86 volte mentre
il corpo cresce 18 volte (femmina) e 19 volte (maschio) (E.H. Watson
& G.H. Lovery, 1954). In ogni caso è evidente che la crescita dell’occhio è più strettamente collegata al sistema nervoso che ad altre strutture, aspetto già del resto evidenziato dagli studi embriologici che indicano una forte influenza ectodermale”.
Sai perché si diventa miopi?
Se si è dotati di ottime abilità visive (convergenze, divergenze,
accomodazione, ecc.) e uno sviluppo visuo-motorio normale, il soggetto
sarà in grado di studiare senza manifestare astenopia (cefalea, dolori
oculari, stanchezza, ecc.) e non avrà necessità di mettere in atto
cattivi adattamenti (miopia, astigmatismo).
Si diventa miopi funzionali perché, in situazioni di stress (es. molte ore davanti a computer, tablet, smartphone) l’organismo mette in atto una modifica prima funzionale e poi strutturale dell’occhio che prende il nome di miopia e/o astigmatismo.
L’uso di lenti da miope gli daranno buona visione da lontano, ma
usandole da vicino torna nella situazione e rimette in moto il processo
di adattamento miopico: la miopia crescerà a causa della lente. La lente monofocale da miope è responsabile della crescita miopica.
Cosa avviene quando si presenta miopia?
Quello che avviene è paragonabile a ciò che avviene se un nostro
braccio è sostiene un peso eccessivo per lunghi periodi: i muscoli si
modificano per adattarsi a sopportare l’eccesso di sforzo. Così l’occhio
si modifica per sopportare uno sforzo (studio) che in natura non
potrebbe reggere. Quindi la miopia cresce quando non si aiuta l’apparato
accomodativo del soggetto.
Sapevi degli studi statistici fatti negli anni per verificare quali risultati abbiano dato le tecniche optometriche ?
Popolazioni nomadi analfabete, che ancora vivono di caccia e pesca,
non presentano miopie. I loro nipoti se scolarizzati presentano il 72%
di miopie (Youn & Balduin – Barrow study, Alasca).
Lo studio Bastien-De Saint Andrè (1974): 84% dei casi la miopia è controllata e di questi un 20% ha una regressione e in alcuni casi anche notevole.
Lo studio più recente (Mario Biondi & Vincenzo Mirante, 2015)
effettuato in due località diverse Macerata e Formia su un campione di
217 soggetti ha ottenuto 95% e 92% rispettivamente di stabilità miopica
negli anni con 57% e 33% rispettivamente di riduzione, in molti casi non
solo numerica ma effettiva tanto da permettere una riduzione dei valori
miopici in uso. In questo studio sono state utilizzate lenti con misure
diversificate per il lontano e per il vicino per sostenere e aiutare
l’apparato accomodativo. Lo studio ha dimostrato che la miopia è stata arrestata durante la crescita.